L’Intelligenza Artificiale è una delle tecnologie più innovative su cui si sta lavorando oggi. Dalla capacità di aiutare medici, alla possibilità di fornire informazioni accessibili in molte lingue diverse, l’AI sta aiutando persone, aziende e comunità a sbloccare il loro potenziale. Proprio per questo motivo, sei anni fa, Google ha deciso di concentrarsi sull’AI come parte fondamentale della sua missione.
Da allora Google ha continuato ad investire in questa tecnologia su tutta la linea e Google AI e DeepMind stanno facendo grandi progressi. La scala dei calcoli di Intelligenza Artificiale Generativa e i modelli di linguaggio di grandi dimensioni stanno attirando l’attenzione del mondo intero, raddoppiando ogni sei mesi e superando la legge di Moore.
L’Intelligenza Artificiale è una tecnologia in costante evoluzione che sta creando nuove opportunità per migliorare la qualità della vita delle persone. Per capire pienamente l’evoluzione dell’IA, è importante studiare l’evoluzione di Google negli ultimi anni.
Google presenta Bard
Viviamo ormai in un’epoca di emozionanti progressi tecnologici, dove le scoperte e le ricerche vengono tradotte in prodotti che aiutano le persone. Questo è esattamente il viaggio intrapreso con i modelli linguistici.
Due anni fa, Google ha presentato le più avanzate funzionalità linguistiche e di conversazione basate su LaMDA, adesso sta lavorando su un servizio sperimentale di intelligenza artificiale conversazionale chiamato Bard. E oggi Bard arriva a tester fidati prima di renderlo disponibile al pubblico nelle prossime settimane.
Bard cerca di combinare l’ampiezza della conoscenza del mondo con il potere, l’intelligenza e la creatività di grandi modelli linguistici e attinge alle informazioni dal Web per fornire risposte accurate e di alta qualità. Con Bard puoi soddisfare la tua curiosità e la tua creatività, rappresenta un’opportunità unica per sfruttare il potere dell’intelligenza artificiale conversazionale e la vasta conoscenza del mondo in un solo prodotto.
Bard viene lanciato con una potenza di calcolo inferiore, il che significa che sarà possibile raggiungere più utenti e raccogliere più feedback che saranno utilizzati per garantire che le risposte soddisfino elevati standard di qualità, di sicurezza ed accuratezza.
Nonostante tanti scriveranno che Bard è il competitor di ChatGPT, in realtà sta emergendo un nuovo modo di fare ricerca, una ricerca più profonda e completa, un ibrido tra la ricerca tradizionale e quella più approfondita.
Google ha una lunga storia di utilizzo dell’AI: Bert, uno dei primi modelli Transformer, ha rivoluzionato la comprensione del linguaggio umano. Con MUM, introdotto due anni fa e mille volte più potente di Bert, hanno ampliato le capacità di comprensione delle informazioni, multilingue e in grado di identificare momenti chiave nei video. Ora, le più recenti tecnologie di AI come LaMDA, PaLM, Imagen e MusicLM, si creano modi completamente nuovi di interagire con le informazioni, dal linguaggio e dalle immagini al video e all’audio.
Una delle opportunità più importanti è il modo in cui l’AI può approfondire la comprensione delle informazioni e trasformarle in conoscenze utili in modo più efficiente, rendendo più facile per le persone arrivare a ciò che stanno cercando. Queste nuove funzionalità AI inizieranno presto a essere implementate su Ricerca Google.
Google vuole essere come l’aria per noi esseri umani.
L’impegno di Google: truly help people
Sono 100 miliardi i dollari investiti da Google negli ultimi anni sull’AI. Ciò che ha fatto andare avanti nello sviluppo degli attuali modelli di deep learning è proprio questo.
LaMDA, presentato nel 2021, è stato creato per il dialogo ed ha creato molto scalpore. Google, ora, procede con cautela, Bard verrà testato per avere dei feedback e migliorarlo. Non verrà, infatti, rilasciato immediatamente al pubblico.
Bard, d’altra parte, si differenzia da LaMDA poiché non combina dati prelevati da diversi fonti, ma la conoscenza più vasta e ampia del mondo. Questo è possibile grazie all’utilizzo dei più grandi database mai esistiti e alla tecnologia all’avanguardia, che è stata migliorata dal 2017.
Google sta continuando a migliorare i suoi prodotti, grazie anche agli utenti. L’evoluzione di Google, infatti, non è solo basata sul lavoro dei dipartimenti di innovazione, ma anche su abitudini e preferenze degli utenti. Ad esempio, Google Search è diventato quello che è oggi anche grazie al contributo dei “Quality Rater”, ovvero tutte le persone che utilizzano il servizio di ricerca.
Google possiede uno dei modelli più avanzati di oggi, progettato per evolversi e crescere insieme agli utenti. Come è successo con Search, Android, Chrome e altri: arrivati tardi ma in grado di superare la concorrenza.
Si discute da tempo sulla sostenibilità della versione attuale di ChatGPT che richiede circa 3 milioni al mese per la manutenzione e sulla sua non sostenibilità per gli utenti e, più in generale, per il pianeta. Per Google la sostenibilità è un valore importante.
Aiutare gli sviluppatori a innovare con l’IA
Google ha una visione molto diversa rispetto a Meta e Microsoft che desiderano creare ecosistemi accessibili a tutti. Apple ha una filosofia simile a Google, con l’unica differenza che crea i propri ecosistemi in modo chiuso mentre Google li crea aperti e li integra nel suo sistema. Questo consente a Google di avere molte relazioni con le altre aziende e di acquisire molte creazioni ed incorporarle nel proprio ecosistema, rendendole disponibili per tutti.
Google segue sette principi, molto importanti:
- Essere socialmente utili.
- Evitare di creare o rafforzare pregiudizi ingiusti.
- Essere costruiti e testati per la sicurezza.
- Essere responsabili nei confronti delle persone.
- Incorporare principi della privacy.
- Mantenere elevati standard di eccellenza scientifica.
- Disponibile per usi che rispettano questi principi.
Tali principi sono fondamentali per la creazione di tecnologie che siano socialmente utili, sicure, responsabili e rispettose della privacy. È importante prendere sul serio questi principi e assicurarsi che ogni tecnologia sviluppata soddisfi questi criteri. La responsabilità è un fattore chiave che non può essere trascurato.
Google porta i vantaggi dell’AI nei prodotti di uso quotidiano
Come accennato in precedenza, Bert è stato il primo algoritmo creato con il modello Transformer nel 2018. Due anni prima, sempre Google, aveva lanciato MUM che offriva ricerche multimodali, traduzioni e sintesi di testo altamente funzionali. Google ha continuato a migliorare i suoi metodi, ad esempio identificando automaticamente i capitoli dei video di YouTube e rendendo le ricerche più sicure e supportate in più lingue.
Scalabilità, velocità e affidabilità sono i punti chiave per il futuro dell’AI. I metodi di AI di Google, ad esempio, sono stati utilizzati per l’elaborazione di immagini e musica. Tuttavia, uno dei prossimi passi nell’evoluzione dell’AI sarà quello di superare i metodi limitati ossia quelli che possono eseguire solo un compito specifico.
Il settore della ricerca sta cambiando e Google è il protagonista principale in questo campo. Con l’avvento di ChatGPT, le persone sono in grado di fare domande più complesse e questo ha attirato l’attenzione su sistemi come Bing+ChatGPT o Perplexity.ai. Tuttavia, Google detiene ancora il mercato più grande e non sarà facile per altri sfidare la sua posizione dominante.
La SEO (ottimizzazione dei motori di ricerca) cambierà, ma non è una novità. La chiave per ottenere un buon posizionamento nei risultati di ricerca è sempre stata quella di puntare alla massima qualità, creare contenuti, risorse, servizi e prodotti che siano i migliori sul mercato. Questo concetto non cambierà mai. Tuttavia, cambieranno le persone, le query di ricerca e le fonti utilizzate.
Per sfruttare al meglio le opportunità SEO, ti invito a investire in un’ottimizzazione accurata e costante del tuo sito web e dei tuoi contenuti, monitorando costantemente i cambiamenti e le tendenze del mercato per mantenere il tuo posizionamento nei risultati di ricerca.