Il panorama dei social network è in continua evoluzione, caratterizzato da cambiamenti costanti. Vengono regolarmente rilasciati aggiornamenti e introdotte nuove funzionalità, mentre nuove piattaforme emergono nel mondo online.
Alcune di queste faticano a trovare un pubblico adeguato e, di conseguenza, vengono chiuse o abbandonate. Al contrario, altre piattaforme riescono a raggiungere il successo e ad attirare un numero crescente di utenti nel corso del tempo. Questa dinamica si è manifestata chiaramente con l’avvento di Facebook, Instagram, TikTok e OnlyFans.
Onlyfans è una piattaforma social, nata nel 2016, che permette ai creator di monetizzare senza ricorrere ad inserzioni pubblicitarie e che si differenzia dagli altri per le politiche non restrittive sui contenuti pubblicabili dai creator. Ha ottenuto il suo maggior successo dal 2020 in poi, complice la pandemia da Covid-19.
85 milioni di utenti registrati e con un volume di affari che ha generato ben 2 miliardi di dollari, rappresentano numeri da capogiro che attraggono personaggi famosi ed influencer interessati a pubblicare contenuti allo scopo di ottenere importanti introiti economici.
Onlyfans: scopriamo cos’è
OnlyFans rappresenta una piattaforma rivolta principalmente a un pubblico adulto e si distingue per la sua libertà creativa e l’assenza di censure. Gli iscritti sono in grado di pubblicare ciò che desiderano senza dover rispettare regole rigide imposte da altre piattaforme.
I contenuti sono creati principalmente da YouTuber, istruttori di fitness, modelli, creatori di contenuti e personaggi pubblici ma è anche popolare tra i creatori di contenuti per adulti. OnlyFans offre opportunità di monetizzazione, permettendo agli utenti di guadagnare attraverso i loro contenuti.
Senza l’adozione di una politica specifica, Onlyfans è riuscita ad incrementare notevolmente il suo successo, consentendo ad influencer e personaggi legati al mondo dell’hard di continuare a lavorare e guadagnare online. La piattaforma si rivela, infatti, particolarmente adatta al mondo dell’erotico e del porno.
OnlyFans, storia della piattaforma destinata agli adulti
La storia di OnlyFans, la piattaforma destinata agli adulti, ha inizio con il suo fondatore, l’imprenditore Tim Stokely, che lancia il sito web nel settembre 2016. Considerato un vero e proprio social network, OnlyFans è un portale per l’intrattenimento rivolto a un pubblico adulto, con sede nel Regno Unito.
Fin dall’inizio, l’accesso alle immagini e ai video su OnlyFans richiede la sottoscrizione di un abbonamento. I creatori sono stati in grado di attirare direttamente il pubblico, rendendo i loro contenuti accessibili solo mediante il pagamento di una quota da loro stabilita.
La piattaforma ha guadagnato fama nel tempo, soprattutto quando personaggi del mondo dello spettacolo hanno iniziato a pubblicare contenuti, sia di natura artistica che non, invitando i loro fan a seguirli anche attraverso questo nuovo canale.
OnlyFans si è distinto anche per iniziative di beneficenza che hanno coinvolto alcuni VIP. Attraverso il sito, molti hanno ottenuto profitti considerevoli. Ad esempio, la tiktoker Bella Thorne è riuscita a guadagnare più di 1 milione di dollari entro 24 ore dalla sua iscrizione nell’agosto 2020, un valore che si è raddoppiato in una sola settimana.
Fondata nel 2016 dalla compagnia Fenix International Limited, OnlyFans è ora guidata dal CEO Amrapali “Ami” Gan. L’azienda conta più di 200 dipendenti e oltre 150 milioni di iscritti.
Tuttavia, un grande cambiamento per OnlyFans è arrivato nell’agosto 2021, quando la piattaforma ha deciso di vietare tutti i contenuti pornografici, consentendo solo la pubblicazione di foto di nudi. Questa decisione è stata presa in risposta alle numerose critiche che vedevano nel guadagno attraverso post di questo tipo un incentivo alla prostituzione.
Nonostante una censura limitata e una politica sui contenuti non restrittiva, che hanno attratto molti modelli e attori del settore pornografico sulla piattaforma, in realtà OnlyFans offre una vasta gamma di contenuti, che comprendono intrattenimento, tutorial, fitness, musica, cucina e molto altro.
Come funziona OnlyFans
L’iscrizione è gratuita e non è richiesto alcun pagamento per accedere alla piattaforma. Tuttavia, l’accesso ai contenuti video e alle immagini su OnlyFans non è completamente gratuito, ma richiede la sottoscrizione di abbonamenti.
Questo permette ai creator di monetizzare ciò che condividono con la loro fanbase senza dover fare affidamento sulla pubblicità. OnlyFans trattiene una percentuale dei profitti per coprire le spese di manutenzione, garantire il corretto funzionamento del sito e sviluppare nuovi strumenti e funzionalità.
Per garantire la sicurezza degli utenti, OnlyFans ha adottato rigorose misure di protezione. Le informazioni personali come nome, cognome e indirizzo degli iscritti vengono archiviate su server sicuri e completamente crittografati. Inoltre, i dati relativi ai conti bancari e alle transazioni finanziarie sono protetti tramite tecnologie avanzate.
Quando ci si registra su OnlyFans, si ha la possibilità di creare due tipi di profili: quello di un utente semplice che desidera solo intrattenersi e visualizzare i contenuti prodotti e condivisi dagli altri, e quello di un creatore di contenuti che si iscrive per comunicare con i propri fan, monetizzare e attirare l’attenzione di un numero maggiore di sostenitori.
A maggio 2019, OnlyFans ha implementato nuove misure di sicurezza per la verifica degli account. Ora i Creator devono fornire un “selfie” in cui tengono il proprio documento d’identità per dimostrare la propria identità. Tuttavia, studi hanno evidenziato che alcuni utenti minorenni hanno utilizzato documenti di altre persone per creare account senza problemi, suggerendo che la verifica dell’età non sia abbastanza rigorosa.
In risposta a ciò, OnlyFans ha dichiarato in un comunicato alla BBC: “Stiamo costantemente valutando i nostri sistemi per garantire la massima sicurezza possibile. Se ci vengono segnalati casi di minori che ottengono o tentano di ottenere un accesso illegale alla piattaforma, adotteremo sempre misure immediate per indagare e sospendere gli account.“
Tuttavia, è stato riportato il caso di una ragazza di 17 anni che è riuscita a utilizzare OnlyFans per sette mesi. Nonostante i suoi account fossero stati segnalati e chiusi più volte, è stata in grado di registrarsi nuovamente utilizzando l’identità di una sua amica più grande.
I pericoli di Onlyfans per gli adolescenti
Normalizzare questi modelli significa che le nuove generazioni si illudono che questa sia una relazione legittima e non distorta. Ciò comporta conseguenze non solo sulla dopamina, ma anche sull’autostima, la sfera sessuale, emotiva e relazionale.
È importante sottolineare che coloro che si abbonano a Onlyfans sanno bene di non essere in una relazione con il creatore o la creatrice in questione. Tuttavia, desiderare così intensamente una persona al punto da pagare per avere un’interazione, pur sapendo che non sarà possibile avere una connessione completa, può solo danneggiare l’autostima e il rispetto verso sé stessi.
Gli effetti a lungo termine di questi comportamenti devono ancora essere studiati, ma prevedo che sentiremo molto parlare di essi nei prossimi anni. Nel frattempo, spetta a noi assumerci la responsabilità e occuparci di un problema così importante.
Di recente, una ragazza di appena 13 anni ha dichiarato di guadagnare molti soldi vendendo foto intime sulla piattaforma mentre un’altra ha ammesso di aver girato un video spinto con uno dei suoi follower che aveva vinto un contest, scoprendo soltanto dopo che il ragazzo era minorenne.
Sono molti i content creator che su Onlyfans distribuiscono immagini e video sessualmente espliciti ai propri abbonati, per questo l’iscrizione è riservata solo ai diciottenni. A quanto pare, però, sono in molti a sfuggire ai controlli.
“È una piattaforma dal comportamento eticamente irresponsabile, che non ha messo in essere un’adeguata verifica della maggiore età. – commenta Antonio Affinita, Direttore Generale del MOIGE – Movimento Italiano Genitori – Quando si trattano argomenti di questo tipo, che possono influire negativamente sulla crescita emotiva e relazionale dei minori, i sistemi di verifica dell’età devono essere rigidi, e la piattaforma dovrebbe prestare massima attenzione a queste cose. Non possiamo permettere che i nostri figli abbiano accesso così liberamente a contenuti di questo tipo, che daranno loro un’immagine deviata delle relazioni della sessualità più in generale.”
Come proteggere tuo figlio e a cosa prestare attenzione
- I rapporti mostrano che i minori utilizzano documenti d’identità falsi e/o passaporti dei familiari per creare account. Consiglio: conserva questi documenti al sicuro.
- Gli utenti, in fase di registrazione, devono fornire le proprie coordinate bancarie per ricevere pagamenti tramite OnlyFans. Consiglio: assicurati di avere un blocco genitori o altre impostazioni per gestire l’accesso ai tuoi o ai loro conti correnti bancari.
- I minori potrebbero non capire perché la condivisione di contenuti per adulti può essere dannosa. Consiglio: spiega a tuo figlio quali potrebbero essere le conseguenze della condivisione di contenuti sessuali, chi sono i predatori sessuali, cosa sono l’adescamento online e i ricatti.
In generale, mai sottovalutare l’importanza di affrontare il tema dell’abuso online e dell’educazione digitale in modo attivo e collaborativo. I genitori hanno un ruolo fondamentale nella sfida educativa di promuovere un uso consapevole e responsabile delle tecnologie digitali da parte dei propri figli.
I sistemi di Parental Control possono essere strumenti utili, ma non possono sostituire l’importanza di una comunicazione aperta e costante tra genitori e figli. È essenziale instaurare un dialogo sincero e fornire il supporto necessario affinché i giovani siano consapevoli dei rischi online e si sentano sicuri nel chiedere aiuto.
Ricordiamoci che un filtro non potrà mai sostituire il ruolo educativo di un adulto. Siamo chiamati a essere presenti, ascoltare e guidare i nostri figli nel loro percorso online, offrendo il sostegno necessario per un uso consapevole e positivo delle tecnologie digitali. Solo così potremo costruire un futuro digitale sicuro e pieno di opportunità per le prossime generazioni.